Il cibo e la cucina si ritrovano spesso nei romanzi. Tanti autori famosi se ne occupano quando mettono a tavola i loro personaggi. Questa e' la descrizione del coniglio al vino rosso che fa Hemingway nel libro "Per chi suona la campana": "La pietanza era un coniglio cotto con cipolla e peperoni verdi e, nella salsa al vino rosso, nuotavano dei piselli. Era cucinata bene, la carne si staccava dalle ossa e la salsa aveva un sapore delizioso".
Altra citazione gastronomica dal romanzo di James Joyce "Ulisse" che descrive i gusti molto poco eleganti del personaggio Leopold Bloom: "Mr. Leeopold Bloom mangiava con gran gusto le interiora di animali e di volatili. Gli piaceva la spessa minestra di rigaglie..un cuore ripieno arrosto, fette di fegato impanato e fritto, uova di merluzzo fritte. Piu' di tutto gli piacevano i rognoni di castrato alla griglia che gli lasciavano nel palato un fine gusto d'urina leggermente aromatica" .
Termino con una citazione gastronomica e romantica insieme, tratta dal libro "Giorni di zucchero, fragole e neve" di Sarah Addison Allen che unisce i baci a zucchero e torte: "E' stato il miglior primo bacio nella stoira dei primi baci. E' stato dolce come lo zucchero. Ed e' stato caldo, caldo come una torta. Il mondo intero si e' aperto e io ci sono caduta dentro..".
Alla prossima!
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