mercoledì 16 maggio 2012

Romanzi golosi




I «romanzi golosi» possono diventare anche la chiave per esplorare inquietudini e insoddisfazioni attraverso luoghi e sapori carichi di echi simbolici. In Kitchen (1988) Banana Yoshimoto racconta il proprio disagio giovanile proprio partendo dal locale più caldo della casa, fin dalla prima frase: «Non c'è posto al mondo che io ami più della cucina...» E ancora, nel racconto "Fragola e cioccolato" (1990), Senel Paz denuncia le difficoltà dei gay nella Cuba «machista» di Fidel Castro, mentre, nel suo romanzo "La vendetta della melanzana" (1998), Bulbul Sharma collega le infelicità e le aspirazioni femminili alle prelibatezze della cucina indiana.

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